venerdì 12 marzo 2010

Vendite al dettaglio Usa: meglio delle attese nonostante le tempeste

In febbraio le vendite al dettaglio sono risultate migliori delle attese, salendo dello 0,3% m/m. Le attese di consensus erano per un ribasso dello 0.2% m/m. Ancora più positivo è stato il rialzo del dato ex-auto: 0,8% m/m contro +0,1% m/m. La revisione al ribasso del dato di gennaio (da + 0,5% m/m a +0,1% m/m) riduce solo in parte la positività del dato. Il contributo alla crescita del Pil dei consumi personali in Q1 potrebbe, quindi, essere maggiore del previsto. Con il mercato del lavoro che dovrebbe migliorare nel corso dei prossimi mesi anche le spese personali potrebbero crescere ad un ritmo superiore, anche se i ritmi degli anni pre-scoppio della bolla non dovrebbero essere più raggiunti. Il processo di deleveraging da parte delle famiglie dovrebbe ridurre la crescita dei consumi. Tale processo è ancora ben lungi dall’essere terminato, ma sta continuando ad un buon ritmo, come evidenziato dal rapporto trimestrale Flow of Funds della Fed pubblicato Giovedì 11, che ha evidenziato un calo dell’1,2% del debito delle famiglie. Il debito delle imprese è sceso dell’3,2%, mentre quello governativo è aumentato del 12,6%.

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